Sezione HUMAN RIGHTS DOC
Titolo Cattedrali di sabbia
Regia Paolo Carboni
Paese Italia
Anno 2010
Durata 60’

Sinossi

Cattedrali di sabbia è un viaggio attraverso la Sardegna che ha creduto e ceduto al miraggio dell’industrializzazione svendendo la propria cultura contadina, pastorale e un proprio vissuto quotidiano per saltare sul treno di un ipotetico sviluppo industriale. Quel sogno industriale che avrebbe definitivamente emancipato la Sardegna dall’ancestrale miseria che da sempre condannava l’isola e il suo popolo ad una realtà di sottosviluppo. Centinaia di pastori, pescatori, contadini,artigiani dismisero i propri panni multiformi e variegati, per indossarne uno solo, di un unico colore e uguale per tutti. Una tuta blu. Cattedrali di sabbia è solo un momento dove persone diverse , di zone diverse della Sardegna si raccontano, e raccontano come è successo che la loro vita di contadini pescatori e pastori da un giorno all’altro sia diventata quella di un operaio. E di come poi, finito il sogno, sia ridiventata quello che era prima. Un ritorno alle origini, a quelle attività rurali che sempre si sono fatte e che sempre, seppur con non poche complicazioni, hanno dato da vivere ai sardi.

Biofilmografia

Paolo Carboni è nato a Cagliari nel 1966. Nel 1987 inizia a lavorare in tv per Videolina, facendo servizi giornalistici e di cronaca. Come formazione sono state fondamentali le esperienze con Garret Brown, inventore della steadycam e quella col grande regista argentino Fernando Solanas per il documentario. Nel 1994 ha avuto il primo riconoscimento nazionale col corto “Cadenas” che ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale Video Indipendenti di Catania; nel 1995 ha ricevuto il Premio Chia per la ripresa giornalistica. Ha firmato inoltre diversi cortometraggi e documentari.


Riconoscimenti e premi:

Menzione speciale a Documenta, Festival del film documentario

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