Giovedì 10 Novembre 2011

I temi:
— Diritto al cibo e alla terra
— Riappropriamoci dei Campi Flegrei – Tutela del territorio e valorizzazione dei beni comuni
— Campi Flegrei, Bene Comune
— La mia terra

Gli ospiti:
— Anna Amabile, medico nutrizionista
— Diego Giuliani, Presidente Ente Parco dei Campi Flegrei
— Dario Chiocca, Presidente “L’Iniziativa”
— Sara Garofalo, Presidente “Le ali di Dedalo”
— Claudio Correale, Presidente “Lux in Fabula”
— Arcangelo Pisano, operatore locale
— Vincenzo Aulitto, fotografo
— Dionisos Trio
— Nuova compagnia di canto libero

Giovedì 10 novembre il Festival si trasferirà a Pozzuoli per una giornata dal titolo “Riappropriamoci dei Campi Flegrei – Tutela del territorio e valorizzazione dei beni comuni” a cura delle Associazioni “Ludopolis”, “Lux in Fabula” e “l’Iniziativa”. Si inizia al mattino con una visita guidata condotta in collaborazione con la Scuola Media Statale “Giacinto Diano” e, al pomeriggio, sarà la volta di una video-inchiesta sul tema “Sviluppo sostenibile: una proposta per i Campi Flegrei” che aprirà il dibattito all’Hotel “Terme Puteolane” nel corso del quale saranno proiettati anche i diaporama “Terra” e “Aeris” e al quale prenderà parte, tra gli altri, anche il Presidente dell’Ente Parco dei Campi Flegrei, Diego Giuliani. L’incontro sarà chiuso da un buffet accompagnato da un intervento musicale dei “Dionisos Trio” e della “Nuova Compagnia di Canto Libero”.

Nel corso della giornata sarà inoltre possibile visitare la mostra collettiva dal titolo “Campi Flegrei, Bene Comune” e l’istallazione artistica di Vincenzo Aulitto denominata “La mia terra”.

Nelle mattinate di mercoledì e giovedì, presso la scuola media statale “Orazio Comes” di Portici, gli alunni assisteranno alla proiezione del film “Super Size me” e discuteranno insieme al medico nutrizionista, Anna Amabile, sui temi legati a una corretta alimentazione.

IL PROGRAMMA

“DIRITTO AL CIBO E ALLA TERRA”

a cura di Cooperativa sociale Seme di Pace, Associazione Culturale BLab, Federazione Territoriale Città Del Monte

Portici, Scuola Media Statale “Orazio Comes”

Ore 9.30: Proiezione di “Super Size Me” di Morgan Spurlock. A seguire dibattito con gli studenti sul tema dell’ Educazione Alimentare. (ingresso riservato agli studenti)

“RIAPPROPRIAMOCI DEI CAMPI FLEGREI – TUTELA DEL TERRITORIO E VALORIZZAZIONE DEI BENI COMUNI”

a cura delle associazioni “Ludopolis”, “Lux In Fabula” e “l’Iniziativa”

Pozzuoli, Scuola media statale “Giacinto Diano”

Ore 9.30: Visita guidata e animazione presso la necropoli di Via Celle.

Hotel Terme Puteolane, Corso Umberto I, 195

Ore 18.30: Proiezione di “Sviluppo sostenibile: una proposta per i Campi Flegrei”

a cura della redazione de “L’Iniziativa”.

Ore 19.00: Proiezione dei Diaporama “Terra” e “Aeris”. A seguire Relazioni e dibattito sul tema dei beni comuni, tutela e sviluppo sostenibile. Intervengono Dario Chiocca, Sara Garofalo, Arcangelo Pisano, Claudio Correale, e Diego Giuliani.

Ore 21.30: Buffet e intrattenimento musicale con i“Dionisos trio” e “Nuova compagnia di canto libero”. Mostra collettiva “Campi Flegrei, Bene Comune” e istallazione artistica di Vincenzo Aulitto: “La mia terra”.

I FILM

Super size me, di Morgan Spurlock (USA 2004, 98’)

Il documentario di Morgan Spurlock traccia una linea di confine tra la cattiva alimentazione e il cittadino che la “subisce”. Il dito viene puntato contro i fast food e l’oggetto d’indagine è l’obesità, non dal punto di vista soggettivo, ma come piaga sociale, come problema mediatico, economico, politico e culturale, come un muro che forse soltanto la medicina può oltrepassare, ma non abbattere. La trama è semplice: Morgan Spurlock si sottopone a una ferrea dieta a base di grassi. Per tre volte al giorno dovrà consumare i pasti da McDonald’s, avvalendosi della vasta scelta di percorsi calorici da loro consigliati, sempre in formato “supersize”. Il tutto per un mese. Tre esperti, un cardiologo, un nutrizionista e un gastroenterologo seguono il cammino dietetico del regista, prima, durante e dopo. Il film si intende dimostrare le conseguenze in termini di salute subite da Spurlock. Una ricerca stilistica e visiva eccellente per il genere e un ritmo piacevole, divertente, a tratti degno di una commedia, rendono questo documentario di livello mondiale, adatto a tutti, educativo, oltre che manifesto reale di un quadro lucido e cinico della società americana.

Aeris (diaporama), di Claudio Correale (Italia 2011,  14′)

Da un montaggio d’immagini, come scontro d’opposti da cui può nascere la riflessione, nasce Aeris, fiaba audiovisiva senza linguaggio verbale.

L’essere umano sta vivendo una nuova era dibattendosi tra vecchio e nuovo. Aeris, gioca con questo intreccio e lo usa come pretesto o detonatore per far esplodere nuove immagini, per riflettere sul contrasto tra natura e spirito, fra eros e logos, fra uomo e ambiente, fra popoli e popoli, fra nord e sud, est e ovest, alla ricerca di una loro possibile integrazione… o di un loro equilibrio e rispetto reciproco?

Terra (diaporama), di Claudio Correale (Italia 2011, 10′)

Dalle immagini dell’audiovisivo TERRA, composto con diapositive prese nel 1988 sul RIONE TERRA di Pozzuoli, emerge non solo l’abbandono e il saccheggio a cui fu sottoposto questo luogo, ma anche il tentativo di cercare nelle cose abbandonate o danneggiate oltre al contorno o la forma,  anche l’anima, lo spirito …TERRA  è un componimento che si sviluppa attraverso vari periodi foto/grammaticali in cui si cerca, con l’aiuto delle dissolvenze, di entrare nei vari materiali che si incontrano lungo il percorso: vetri frantumati, pneumatici ai piedi dell’altare del Duomo, il parato nella stanza dei vescovi, una statua abbandonata in fondo alle scale del seminario. La prima parte di quest’opera può essere intesa come una prudente osservazione durante una visita nel regno dei morti: un presagio di ciò che potrebbe accadere sul pianeta TERRA sottoposto a saccheggio e a sfruttamento indiscriminato. L’improvvisa apparizione del vitalissimo cortile del vescovado fiorito di ficus dalle belle foglie ovali e lucenti, la ricomparsa del mare dal ventre di S. Anna che protegge sua figlia ( la Madonna bambina) nel finale e l’immagine dell’aurora nell’ultimo fotogramma, rappresentano simboli che lasciano intendere un futuro positivo per la sorte di TERRA.

Sviluppo sostenibile: una proposta per i Campi Flegrei, a cura della redazione de “l’Iniziativa” (Italia 2011, 18’)

Foresta di Cuma, lago Averno, Parco Monumentale di Baia, passeggiata di Torrefumo. Quattro luoghi flegrei, quattro narrazioni che hanno diverse trame, ma tutte lo stesso approdo: la valorizzazione dei beni archeologici, paesaggistici, storico – naturalistici del territorio dei Campi Flegrei. La video – inchiesta realizzata dalla redazione dell’associazione “l’Iniziativa” è frutto di un ragionamento collettivo, partecipato; di scambio di idee con le realtà associative attive sul territorio; di indignazione per lo stato delle cose; di volontà di riscoprire la propria terra e riconsegnarne le sorti a chi la vive tutti i giorni:  i cittadini. I quattro luoghi raccontati nelle riprese sono simbolo di una condizione che riguarda l’intero panorama flegreo e che va combattuta tramite le energie, disperse ma presenti, sul territorio, in iniziative di cittadini, operatori locali, movimenti territoriali, associazioni e lavoratori. I fondi stanziati e andati sprecati, le zone chiuse al pubblico e lasciate marcire nell’incuria, le mille e più risorse dei Campi Flegrei mal gestite, tutto questo va rivisto in un’ottica programmatica, che preveda coinvolgimento di attori locali, bandi pubblici, chiarezza di termini, trasparenza di gestione. Questo è lo sviluppo sostenibile, la strada da seguire. Il filmato è denuncia, politica, civile e sociale, di ciò che accade quotidianamente nei Campi Flegrei, e, parallelamente, vuole esser spunto, ponte, per creare momenti di apertura, confronto e dibattito, proponendosi l’obiettivo di costruire alternative credibili da realizzare sul territorio per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni flegrei.