Ambasciata Svizzera per la pace
Premio Ambasciata Svizzera per la pace
SHALOM-SALAAM–PEACE di Alexia Tsouni
Grecia, 54’
Dopo il 7 ottobre 2023, sempre più israeliani lottano ancora di più per mantenere l’umanità di tutti in Israele e Palestina. La loro doppia lealtà è una minaccia o la più grande speranza per questo luogo? Shalom-Salaam-Peaceè lo slogan ben noto che significa pace in ebraico, arabo e inglese. Il documentario è stato girato in Israele e Palestina durante la guerra del 2023-24. Presenta gli eventi in Israele e Palestina (sia a Gaza che in Cisgiordania), così come il movimento e la repressione degli israeliani anti-occupazione/anti-sionisti, con la narrazione parallela di Sahar Vardi, un’attivista israeliana contro l’occupazione a Gerusalemme e obiettrice di coscienza, incarcerata per essersi rifiutata di prestare servizio nell’esercito israeliano.
SNIPER ALLEY – TO MY BROTHER di Cristiana Lucia Grilli, Francesco Toscani
Italia, 1h55’
Il documentario “Sniper Alley – To My Brother” racconta la storia di Džemil Hodžić e del suo straordinario progetto “Sniper Alley”, che raccoglie immagini di fotoreporter di guerra di fama mondiale dall’assedio di Sarajevo dal 1992 al 1996. La storia di Dzemil è il cuore del documentario attorno al quale si articolano le storie di esseri umani incredibili, ognuno nella sua direzione come tanti rami di un albero. Uomini e donne che hanno scelto di stare dalla parte giusta della storia senza riguardo all’etnia e all’ideologia politica. Arte, cinema, musica e cultura come armi spirituali contro la guerra e l’annientamento.
THE LAST ISLAND di Davide Lomma
Italia, 1h14’
“The Last Island” è un documentario che racconta la straordinaria storia di otto amici che si ritrovano accidentalmente intrappolati sull’isola di Lampedusa in uno dei momenti più bui della storia del Mar Mediterraneo. Da una tranquilla serata su una barca, al salvataggio improvviso di centinaia di persone in mare, il film esplora il potere dell’amicizia e della resilienza umana in situazioni di emergenza.
THIS JUNGO LIFE di David Fedele
Marocco, 1h15’
“THIS JUNGO LIFE” ci porta nel profondo delle vite nascoste di giovani rifugiati e richiedenti asilo provenienti dal Sudan e dal Sud Sudan, che vivono e dormono per strada in Marocco; costretti a fuggire dalla violenza e dall’instabilità in Libia e impossibilitati a tornare a casa a causa della guerra e dei conflitti incorso. Prodotto in collaborazione con gli stessi rifugiati e girato interamente con telefoni cellulari, questo film offre un accesso unico e intimo, fornendo uno sguardo crudo e senza filtri sullo spirito umano e sull’istinto innato di sopravvivenza, mentre lottano per una vita migliore per sé e per le famiglie che hanno lasciato alle spalle.
TO A LAND UNKNOWN di Mahdi Fleifel
Regno Unito, 1h45’
Chatila e Reda stanno risparmiando per pagare passaporti falsi per uscire da Atene. Ma quando Reda perde i soldi guadagnati duramente a causa della sua pericolosa tossicodipendenza, Chatila escogita un piano estremo, che prevede che si spaccino per contrabbandieri e prendano ostaggi nel tentativo di far uscire lui e il suo migliore amico dal loro ambiente senza speranza prima che sia troppo tardi.