Archives for Edition 2023
XV Festival – Film Competition
(Italiano) Palestina e America Latina su tutti e, in apertura, un film censurato
XV Festival – International Events: an extraordinary edition
(Italiano) Il Festival ringrazia gli ospiti graditissimi che hanno consentito, con la loro presenza e il contributo delle loro idee ed esperienze, la realizzazione di un’edizione davvero straordinaria
XV Festival – The winning films
(Italiano) Il 25 novembre si è conclusa la XV edizione Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli con la proclamazione dei film vincitori del concorso cinematografico
XV Festival – Closing night
(Italiano) Cerimonia di chiusura del Festival il 25 novembre presso lo Spazio Comunale di Piazza Forcella – Biblioteca Annalisa Durante per la proclamazione dei film vincitori del concorso
XV Festival – Nietos, the rediscovered Argentine grandchildren
(Italiano) Venerdì 24 novembre il pubblico del Festival riceverà Julio Santiucho ed Enrico Calamai per celebrare la serata clou dedicata ai nipoti argentini ritrovati
XV Festival – The Children of Gaza
(Italiano) Dei bambini palestinesi parla il Festival giovedì 23 novembre mentre Gaza brucia e crolla e la sua gente, schiava da 60 anni, non sa più dove andare
XV Festival – Tender killers
(Italiano) Il XV Festival dedica la giornata di mercoledì 22 novembre allo studio di uno dei fenomeni più inquietanti che caratterizzano la vita delle nostre città: la criminalità minorile
XV Festival – Meeting with the Swiss Embassy for the Peace Prize
(Italiano) Guidata dalla Prima Segretaria Julie Meylan, martedi 21 novembre, la delegazione dell’Ambasciata Svizzera in Italia sarà ospitata dal Festival per discutere delle finalità del Premio per la Pace
XV Festival – Children coming from the sea
(Italiano) Nella giornata di lunedi 20 novembre si parla dei bambini migranti e dei rallentamenti ed ostacoli che ha subito l’attuazione della legge Zampa
XV Festival – Kidnapped Ukrainian children
(Italiano) La serata di giovedi 16 novembre è dedicata ai bambini ucraini separati dai familiari e portati in Russia in campi di rieducazione