UN PAESE IN CUI SI LOTTA PER ACCOGLIERE PROFUGHI E RICHIEDENTI ASILO

Scorticabove

Presidio sudanesi sfrattati di via Scorticabove

Si, l’Italia, il nostro Paese, con l’andare degli anni, pur avendo dimostrato cura nell’accogliere l’onda umana disperata e speranzosa proveniente dai Paesi poveri dell’Asia e dell’Africa, sta diventando un pericoloso punto di riferimento per le ideologie razziste e xenofobe, scatenando le reazioni della società civile e delle associazioni coinvolte nel fenomeno migratorio. L’atteggiamento tenuto in questi ultimi mesi dal Governo Leghista e penta-stellato sta mettendo a dura prova le coscienze di tanti democratici abituati a contare sull’umanità delle nostre istituzioni e delle nostre forze dell’ordine. E’ ora di mobilitarsi.

Gli episodi della trascorsa estate (il caso della nave Diciotti a Catania, l’accanirsi della Prefettura di Reggio e del Ministero dell’Interno contro il progetto Riace e l’evacuazione del centro di accoglienza dei sudanesi di Roma) lasciano l’amaro in bocca per le modalità con cui sono stati gestiti e per la pericolosa ideologia che sottendono.

Il Festival del Cinema dei Diritti Umani, nel ribadire solidarietà a tutti coloro che lottano per poter affermare il principio costituzionale dell’ospitalità a chi fugge da Paesi in guerra, da situazioni di persecuzione o da fame, miseria e malattie, ha deciso di invitare i cittadini napoletani a riflettere a voce alta alla presenza di testimoni ed esperti che hanno seguito in prima persona i casi di “mala accoglienza” di cui il Governo Italiano si è reso protagonista nell’estate 2018.

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Foto Cesare Abbate

Con l’assistenza del Presidente e del vicepresidente dell’Associazione Studi Giuridici per l’Immigrazione, Lorenzo Trucco e Gianfranco Schiavone, e con la partecipazione di testimoni diretti come Yasmine Accardo, Adam Bosch e Abdelfetah Mohamed, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli intende ripercorrere i giorni delle crisi umanitarie di Catania, di Roma e di Riace per riflettere sul rischio costituito dal decreto sull’immigrazione che il Governo Conte sta per varare e sulle misure di resistenza da intraprendere.

A moderare la serata ci saranno Maurizio Del Bufalo, Coordinatore del Festival, e il prof. Gennaro Avallone dell’Università di Salerno.

Nella cornice del Teatro Cinema di Piazza Forcella, a partire dalle ore 19.00 del 5 ottobre, “RIACE, CATANIA, ROMA: L’ITALIA CHE LOTTA PER ACCOGLIERE” proporrà testimonianze, contributi filmati da Riace e da Roma e un  servizio fotografico del fotoreporter Cesare Abbate.

Il pubblico presente sarà coinvolto in un dibattito aperto per una riflessione collettiva sulle emergenze legate alle migrazioni che attraversano il nostro Paese.

E’ prevista una intervista via Skype con Domenico Lucano, sindaco di Riace.

L’ingresso è libero, la cittadinanza è invitata ad intervenire.