Resistenza contadina
Resistenza Contadina
Diventare co-produttori per conoscere e valorizzare il “buono, pulito e giusto” della nostra terra
L’appuntamento vissuto venerdì 16 novembre scorso al Casanova, in chiusura della settimana festivaliera dedicata alle iniziative negli Istituti Scolastici di Napoli è stato un momento formativo organizzato con passione da Slow Food Campania e dalla sua rete di contatti territoriali. Obiettivo dell’incontro, sensibilizzare studenti e docenti sui temi della sovranità alimentare e, in particolare, della Resistenza Contadina, progetto nato dalla Campania per valorizzare e promuovere l’agricoltura di piccola scala dando voce a chi opera in difficoltà economiche, sociali, politiche e territoriali. Per questo, un anno fa nacque il Manifesto di Resistenza contadina per essere l’ideale “braccio destro” di Terra Madre.
Al centro del dibattito, è stata la riflessione su come l’autodeterminazione dei popoli passi attraverso il cibo e la sua identità. Slow Food si impegna quotidianamente affinché questo principio sia universalmente garantito insieme con il diritto al piacere di un cibo buono da mangiare, prodotto in maniera “pulita” e che sia equamente remunerato ai produttori. è questa la sovranità alimentare che si afferma nel progetto di “Terra Madre”, ovvero delle Comunità del Cibo che uniscono produttori e co-produttori (consumatori) nel preservare uomo e ambiente, in lotta contro l’omologazione e la globalizzazione dei sapori, la scomparsa delle tecniche e le sementi multinazionali.
Alla giornata al Casanova, partecipata da oltre 300 persone, sono intervenuti l’Assessore all’Istruzione della II Municipalità del Comune di Napoli, Melinda Di Matteo; il Dirigente Scolastico dell’I. C. “Casanova”, Luciana Mascia; il Fiduciario Slow Food Napoli, Pino Mandarano e tanti giovani operatori del settore agroalimentare. Con Eliana Iuorio del Presidio “Libera – Mena Morlando” si è parlato dell’operazione “Caffè Macchiato”, raccontando di come si possano finanziare le mafie anche con un semplice caffè al bar; con la cooperativa Lazzarelle si è invece raccontata l’esperienza di produzione di caffè nella casa circondariale femminile di Pozzuoli; con Mauro Avino, si è presentato il progetto delle Officine Vicane, mentre i produttori dei Presìdi Vincenzo Egizio e Manuel Lombardi, agricoltore il primo, pastore il secondo, hanno raccontato la loro esperienza di giovani impegnati nella produzione di cibo.
I vari segmenti dell’incontro, condotti da Antonio Puzzi (consigliere nazionale Slow Food), Giuseppe Orefice (responsabile educazione Slow Food Campania) e Tommaso Mattei (referente Rete Giovane Slow Food Napoli) e conclusi dal Presidente Slow Food Campania e Basilicata, Gaetano Pascale, sono stati introdotti da filmati dell’archivio Slow Food afferenti al progetto “Granai della Memoria”, nato in seno all’Università di Scienze Gastronomiche per preservare i saperi locali.
SCALETTA DELLA GIORNATA
PRIMA PARTE: Introduzione
ore 10,00 – Accoglienza
ore 10,10 – VIDEO: Promo Festival, di G. Loffredo e M. Di Razza (Italia ’12, 2′)
ore 10,15 – Sabrina Innocenti presenta il Festival e coordina i saluti istituzionali portati dal Dirigente Scolastico, Luciana Mascia; dall’Assessore all’Istruzione della II Municipalità del Comune di Napoli, Melinda Di Matteo e dal Fiduciario Slow Food Napoli, Giuseppe Mandarano
ore 10,30 – Sabrina Innocenti e Antonio Puzzi introducono il tema della mattinata
SECONDA PARTE: Gente di Campania
ore 10,35 – VIDEO: Il caporalato raccontato da Roberto Saviano (Italia ’12, 23′)
ore 11,00 – Antonio Puzzi incontra il caffè Lazzarelle con Paola Maisto e i prodotti della costituenda rete delle Fattorie di Felix. Discute poi dell’operazione “Caffè Macchiato” con l’avv. Eliana Iuorio del Presidio Libera – Mena Morlando
TERZA PARTE: Comunità del Cibo
ore 11,25 – VIDEO: Le Officine Vicane (Italia ’12, 3′)
ore 11,30 – Tommaso Mattei dialoga con Mauro Avino in merito al progetto delle Officine Vicane, modello di comunità territoriale tout-court
QUARTA PARTE: Resistenza Contadina
ore 11,40 – VIDEO: La parola “Terra” raccontata da Carlo Petrini (Italia ’11, 6′)
ore 11,45 – Giuseppe Orefice, responsabile educazione Slow Food Campania, dialoga con i produttori “resistenti” della Campania Vincenzo Egizio, Bruno Sodano e Manuel Lombardi
QUINTA PARTE: Slow Food Networking
ore 12,15 – VIDEO: “Gente di Terra Madre”, di P. Casalis e S. Scarafia (Italia ’09, 17′)
ore 12,35 – Riflessioni di chiusura guidate da Antonio Puzzi con il coordinatore del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, Maurizio Del Bufalo, il Presidente Slow Food Campania e Basilicata, Gaetano Pascale, Giuseppe Orefice e Tommaso Mattei
ore 12,55 – VIDEO: Proiezione del trailer di “Terra Madre”, di E. Olmi (Italia ’09, 2′)