XIV Festival – Concorso Cinematografico: i film selezionati
Al bando di concorso della XIV edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli hanno risposto autori provenienti da 45 nazioni per un totale di 232 lavori così suddivisi nelle sei sezioni di concorso (alcune opere hanno concorso in più sezioni):
- 73 HUMAN RIGHTS DOC;
- 134 HUMAN RIGHTS SHORT;
- 12 HUMAN RIGHTS YOUTH;
- 9 PREMIO AMBASCIATA SVIZZERA PER LA PACE;
- 12 PREMIO “UN PONTE PER…”;
- 3 PREMIO “FICC”.
Le opere presentate trattano tutti i principali temi dei Diritti Umani:
Ambiente, Migrazioni, Rifugiati, Profughi, Discriminazioni, Omofobia, Diritti dei bambini, Povertà, Violenza, Diritti delle donne, Diritti dei lavoratori.
Il gruppo di lavoro del Concorso cinematografico ha selezionato 40 film così distribuiti nelle sei sezioni di concorso:
- 15 HUMAN RIGHTS DOC;
- 12 HUMAN RIGHTS SHORT;
- 3 HUMAN RIGHTS YOUTH;
- 3 PREMIO AMBASCIATA SVIZZERA PER LA PACE;
- 3 PREMIO “UN PONTE PER…”;
- 4 PREMIO “FICC”.
I Paesi rappresentati nei film in selezione sono: Argentina, Bolivia, Brasile, Cameroon, Cile, Emirati Arabi, Francia, Germania, Iran, Israele, Italia, Niger, Norvegia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, USA.
Le storie sono ambientate in Argentina, Bielorussa, Bolivia, Brasile, Burkina Faso, Burundi, Cameroon, Cile, Colombia, Francia, Germania, Giappone, Giordania, India, Iran, Israele, Italia, Lesotho, Niger, Norvegia, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Svezia, Turchia, USA.
Tutti i film selezionati saranno visibili in forma gratuita sulla piattaforma digitale all’indirizzo www.cinenapolidiritti.online per tutta la durata del Festival, dal 16 al 26 novembre 2022.
HUMAN RIGHTS DOC (lungometraggi):
CAMUFLAJE di Jonathan Perel [Argentina – 1h29′]
EL CIELO ESTA ROJO di Francina Carbonell [Cile, 1h14′]
EVERY SINGLE MINUTE di Erika Hníková [Rep. Ceca, 1h20′]
HOSTILE di Sonita Gale [Regno Unito, 1h37′]
IL PAESE DELLE PERSONE INTEGRE di Christian Carmosino Mereu [Italia, 1h46′]
LAS ABOGADAS di Victoria Bruce [USA – 1h34′]
LOS ZULUAGAS di Flavia Montini [Italia, 1h20′]
MARA di Sasha Kulak [Francia, 1h01′]
NO TEMEMOS MIEDO di Manuele Franceschini [Italia, 1h10′]
PORTRAIT di Yael Kipper e Ronen Zaretzky [Israele, 1h23′]
RANCHO di Pedro Speroni [Argentina, 1h12′]
STORIA DI NESSUNO di Costantino Margiotta [Italia, 1h21′]
VAI E VEM di Fernanda Pessoa e Chica Barbosa [Brasile, 1h23′]
VOICELESS. EL GENOCIDIO SILENCIADO di Víctor G. Villavieja e Martín Soto [Spagna, 1h03′]
ZINDER di Aicha Macky [Niger, 1h23′]
HUMAN RIGHTS SHORT (cortometraggi):
A TRADICIONAL FAMILIA BRASILEIRA: KATU di Rodrigo Sena [Brasile, 25′]
DIGGING FOR LIFE di João Queiroga [Portogallo, 14′]
FROM TRASH TO TREASURE di Iara Lee [USA, 25′]
LA PANTALLA ANDINA di Carmina Balaguer [Spagna, 48′]
LEGGERO LEGGERISSIMO di Antimo Campanile [Italia, 16′]
LETTER TO A PIG di Tal Kantor [Francia, 17′]
MIDDLE EASTERN STORIES: FATHER di Reza Daghagh [Iran, 18′]
MOUNTAIN CARRIER di Taha Khanjani [Iran, 12′]
NOT GO GENTLE di Sasha Ihnatovich [Slovenia, 5′]
THE TENDENCY di Mobin Pekand [Iran, 12′]
VIP di Mahmoud Yazdani Bahramabadi [Iran, 2′]
WE HAVE TO SURVIVE: FUKUSHIMA di Tomáš Krupa [Slovacchia, 12′]
HUMAN RIGHTS YOUTH (giovani):
FOOTSTEPS ON THE WIND di Maya Sanbar, Gustavo Leal e Faga Melo [Regno Unito, 7′]
THE NEIGHBORHOOD STORYTELLER di Alejandra Alcala [Emirati Arabi, 49′]
THE SPRAYER di Farnoosh Abedi [Iran, 9′]
PREMIO AMBASCIATA SVIZZERA PER LA PACE:
ÇERX di Metin Ewr [Turchia, 14′]
ENDLESS RIVER di Edoardo Pera [Italia, 15′]
HOLY HIGHWAY di Andrée Julikà Tavares e Gianluca Monnier [Svizzera, 1h25′]
PREMIO “UN PONTE PER…”:
FIRST CLASS CITIZEN di Diana Maria Olsson [Svezia, 57′]
NICHTS NEUES di Lennart Hüper [Germania, 1h21′]
UN VIAJE HACIA NOSOTROS di Luis Cintora [Spagna, 1h06′]
PREMIO “FICC”:
HERANÇA MALDITA di Tomás Amaral [Brasile, 1h53′]
LA SANGRE DE BOLIVIA di Julia Blagny [Bolivia, 52′]
RADJI di Georg Götmark e John Erling Utsi [Svezia-Norvegia, 57′]
VENTO NA FRONTEIRA di Laura Faerman e Marina Weis [Brasile, 1h18′]
Grazie a tutti gli autori per la loro qualificata partecipazione.