XIII Festival – Zona artica, il Popolo Sami
Sapienze indigene tra vecchi e nuovi colonialismi
il caso del popolo Sami in Norvegia
Nel mondo si stima che le popolazioni indigene contino circa 370 milioni di individui; essi appartengono a 500 diversi gruppi etnici e risultano distribuiti all’interno dei territori di 90 Stati. Il piccolo popolo Sami disperso in aree specifiche di Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia siberiana, è, strano a dirsi, l’unico popolo indigeno d’Europa.
Scegliere di dedicare una finestra del Festival alla loro storia significa, per un verso, rinnovare l’impegno di approfondimento e denuncia delle condizioni in cui versano i popoli nativi e, per altro verso, provare a dare conto delle persecuzioni patite dai Sami e del tentativo persistente di negare la loro identità culturale. Ma significa più di tutto dare voce alla misconosciuta resistenza di un popolo che abitava le terre ancestrali della zona artica molto prima di qualsiasi esordio coloniale.
Una resistenza in cui si iscrivono di diritto alcune recenti e inattese vittorie giudiziarie contro apparati statali e imponenti interessi economici: singolari sentenze traducibili nell’obbligo di garantire una vita culturale alle minoranze etniche; vittorie giurisdizionali importanti non solo per i Sami, ma per tutte le etnie perseguitate del mondo.
Valentina Ripa e Giovanni Carbone ne discutono mercoledì 17 novembre 2021 alle ore 18 presso la Biblioteca Annalisa Durante – Spazio comunale Piazza Forcella con Mimmo Limongiello, con Jessica Ullevålseter, di cui sarà proiettato il cortometraggio Et hellig fjell (“Una montagna sacra”, NOR 2021, 12’) e con gli ospiti in collegamento streaming: Eirik Myrhaug, Marianne Karin Ulriksen Kappfjell, Erena Rangimarie Omaki Ransfield Rhoese. Fuori programma come graditissima sorpresa, Alessandro Negrini porterà la sua testimonianza di regista che ha lavorato anche con cineasti Sami.
Nota: la serata sul popolo Sami del Festival sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del Cinema dei Diritti Umani di Napoli. La registrazione sarà disponibile dal giorno dopo nella sezione Eventi del sito www.cinenapolidiritti.online che ospita anche i film in concorso.