bozzetto
APERTURA DEL IX FESTIVAL A PIAZZA FORCELLA

Lo spazio comunale Piazza Forcella ospiterà tutte le serate del IX festival del Cinema dei Diritti Umani, edizione 2017, denominato “Mari, muri e filo spinato”, dal 6 all’11 novembre. La prima serata, quella del 6 novembre, avrà numerosi ospiti speciali con i quali discuteremo sul valore dell’immagine e del cinema, della fotografia e della poesia, dell’arte insomma e della cultura in generale, nella difesa dei Diritti Umani.

negrini

Alessandro Negrini, che presenterà per la prima volta a Napoli “Paradiso”, aprirà la serata raccontando il suo modo di interpretare il ruolo di regista di Cinema dei Diritti Umani, avendo una lunga esperienza di vita in Inghilterra e Irlanda, e avendo respirato l’aria del conflitto civile che ha separato e insanguinato i due Paesi negli anni 70-80. “Paradiso” è un piccolo capolavoro di nostalgia, di musica e di poesia che ci fa riflettere sulla follia dell’odio e delle divisioni che nascono su istigazione del potere, sulla necessità del legame sociale profondo che tiene insieme una comunità, sul senso del tempo che passa e lenisce gli odi e le false diversità. E la musica folk fa da sottofondo a questa bella storia di gente che si ritrova a rimpiangere la propria gioventù incantata, distrutta da inutili e ridicoli muri, ormai sgretolati.

strappa

Laura Strappa, l’ultima compagna del grande fotogiornalista Mario Dondero, ripercorrerà, con l’aiuto di Negrini e delle foto in bianco e nero scelte dalla Fototeca di Fermo che raccoglie l’opera omnia del maestro, la lunga carriera e l’insegnamento di Mario. Vedremo uno slideshow (“Lo scatto umano”) con foto degli anni 60, 70, 80 provenienti da fronti di guerra, ma soprattutto da zone del mondo dove i conflitti post coloniali avevano scavato veri e proprie trincee tra la gente che viveva da secoli in pace. Dondero è stato anche fotografo di Emergency, del mondo della cooperazione e dell’Africa e ha lasciato un patrimonio di immagini e anche di saggezza, di come interpretare il proprio lavoro, mirando più a raccontare ciò che è dietro i volti e i luoghi, che non la bellezza dei profili e dei paesaggi.

de luca

Infine avremo con noi Erri de Luca, il più grande scrittore napoletano vivente, già ospite dell’ultimo Festival nel 2015. Il suo punto di vista sul valore e la forza della poesia, della letteratura, e dell’arte in generale, al servizio dei Diritti è sicuramente una testimonianza di quanto la nostra società attuale dimentichi il significato dell’essere uomini. Attento lettore della realtà e della violenza che in essa è contenuta, De Luca è uomo del suo tempo, amante della natura e della montagna, presente nelle battaglie sociali che combattono la stupidità e l’inutile violenza del potere contro l’ambiente, della criminalità contro la gente inerme.

Nella serata del 6 novembre, a partire dalle ore 18.00, apriremo il Festival nello Spazio Comunale Piazza Forcella, in via Vicaria Vecchia 23, Napoli. Con Alessandro Negrini, Laura Strappa e Erri de Luca. Alle 21.30 circa inizieranno le proiezioni dei film che fanno parte del concorso cinematografico.