2016. Donostia, nome Basco di San Sebastian – Spagna, 15 aprile

MigrantiPioveva, questa mattina a San Sebastian, mentre la XIV edizione del Festival de Cine y Derechos Humanos di Donostia si apprestava a prendere il via.

Pioveva, ma nella breve durata di quella pioggia, in troppi punti del Continente dei Diritti , qualcuno era riuscito a srotolare un metro aggiuntivo di filo spinato lungo una frontiera, mentre qualche altro aveva fatto in tempo ad  aggiungere un mattone ad uno dei tanti inutili muri in cui ci stanno rinchiudendo.

Se si cerca un senso alla presenza di una delegazione di Napoli a San Sebastian, forse andrebbe individuato esclusivamente in questo parodosso tutto europeo.

Mentre Sabrina, con Luca, Alessia e Pasquale si recavano alla prima dello Youth Meeting, Maurizio partecipava alla prima sessione del Forum Europeo e Internazionale della rete Human Rights Film Network dedicata a: migrazioni, confini e rifugiati.

La giornata è stata animata da numerose testimonianze di attivisti e giornalisti impegnati in prima persona in interventi umanitari a sostegno dei migranti.

Molto interesse ha raccolto la documentata denuncia di Helena Malena e Marc Serra sui tragici fatti di Tarajal,  la spiaggia che segna il confine spagnolo nelle enclavi  di Ceuta e Melilla in territorio marocchino, dove nel febbraio 2014 persero la vita 15 immigrati colpiti dalle pallottole di gomma esplose dalla polizia spagnola.

Particolare attenzione ha riscosso l’intervento di Giacomo Sferlazzo in rappresentanza dell’Associazione di Lampedusa “Askavusa” a dimostrazione del fatto che l’umanità e la coerenza degli abitanti dell’isola simbolo delle tragedie migratorie nel mediterraneo ha saputo incontrare orecchie desiderose di ascolto e confronto anche qui, sulle sponde dell’apparentemente lontano Oceano Atlantico.

Degno di menzione infine, su segnalazione di Maurizio, è un cortometraggio presentato nel corso dei lavori intitolato “Rumores”, rivelatosi un’ efficace ed intelligente ricostruzione di come pregiudizi e luoghi comuni contro i migranti influenzino e offuschino l’informazione sulla portata epocale di fenomeni caratterizzanti l’oggi e il domani del mondo.

Pioveva questa mattina a San Sebastian, ma era una pioggia da cui valeva la pena lasciarsi bagnare.

Giovanni Carbone

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