Martedì 25 marzo 2014

ore 10:00 – Ist. “Antonio Serra” – via Trinità delle Monache, 2 – Napoli

ore 18:00 – Istituto di Cultura Francese (Sala Dumas) – via Crispi 86 – Napoli

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Parlare di diritti nelle scuole offre un’ottima occasione per lanciare uno sguardo a quel mare dimenticato che bagna Napoli e che ogni giorno costringe l’informazione a registrare vittime innocenti dei conflitti civili e militari che insanguinano i Paesi che si affacciano nell’antico bacino marino. Attraversato in tutti i sensi dalle moderne contraddizioni della globalizzazione che spinge milioni di esseri umani alla ricerca di condizioni di vita dignitose, il Mediterraneo è anche teatro di rivoluzioni sociali e di duri confronti politici e religiosi.

Con l’aiuto di Gianmarco Pisa, operatore di pace e segretario Istituto Italiano di Ricerca per la Pace, e di Fabio Marcelli, ricercatore ISGI (Istituto Studi Giuridici Internazionali) CNR, il Festival proverà a ripercorrere la stagione delle primavere arabe ma anche degli equilibri precari dei Balcani, provando a raccontare attraverso due brevi film (“Sei metri quadri” e “Botev è uno stupido”) agli studenti dell’Istituto “Antonio Serra” lo stato di salute della pace, ai confini più prossimi del nostro Paese, ripercorrendo un po’ della storia degli ultimi venti anni e già dimenticata.

E’ una mattinata dedicata alla Pace, ma il pezzo forte della giornata sarà la presentazione della quinta edizione dell’ ”Atlante dei conflitti e delle guerre” curata dai giornalisti di 46simo Parallelo, che vedrà Beatrice Taddei Saltini e Federica Ramacci impegnate nella descrizione delle aree geopolitiche più critiche del pianeta, un libro che raccoglie notizie e reportage dalle aree di guerra, spesso dimenticate dalla grande informazione.

E sarà ancora Mediterraneo nel pomeriggio, all’Istituto di Cultura Francese, per parlare delle donne impegnate nei conflitti. “Donne in guerra” è un reportage di Federica Ramacci di cui parleremo guardando alcune sue foto, intervistando l’autrice sul lavoro di redazione dell’Atlante e cercando di collegare alcuni film sulla condizione femminile palestinese (“White dress” (abito bianco) e “Engagement ring” (anello di fidanzamento)) e riprendendo il fortunato “More than two hours” che ha vinto la sezione corti dell’ultimo Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli. A presentare i film ci sarà Ciccio Capozzi, apprezzato critico cinematografico, coadiuvato da Gianmarco Pisa.

SCHOOL EDITION 2014 è sostenuta dal CENTRO EUROPE DIRECT LUPT della UNIV. FEDERICO II

 Tutti gli appuntamenti del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli –SCHOOL EDITION 2014- sono a ingresso gratuito. L’agenda completa della manifestazione è su www.cinenapolidiritti.it e sulla pagina Facebook “Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli”.