Luigi “Louis” Lucci al PAN, note eleganti per l’esordio del VI Festival
In una sera di dicembre, mentre le immagini delle bambole violate di Liu Xiao guadagnavano gli onori della cronaca e le sale del Palazzo delle Arti di Napoli si illuminavano per l’apertura del VI Festival del Cinema dei Diritti Umani, il maestro Luigi Lucci segnava, con le note discrete del suo piano, il tempo di un vernissage pieno di rivelazioni e speranze.
Luigi è un amico da poco approdato al Festival, figura discreta di compositore e pianista che abbiamo conosciuto e apprezzato nel commento alle foto di Maria di Pietro; lo abbiamo voluto con noi per questo momento importante, perché con poche note volevamo dare il giusto pathos alle immagini che abbiamo scelto per aprire il nostro più recente dialogo con la città. E lui ci è riuscito perfettamente.
Ve lo riproponiamo nelle immagini che seguono, mentre ci propone una sua composizione con il solito tocco soft, per dirgli grazie di averci fatto compagnia in una serata così straordinaria.
Grazie ancora Luigi e buon ascolto a tutti.